
12/04/2014
Corsi di formazione: ora un provvedimento serio del governo

A seguito della riforma al Codice del Condominio, è stato introdotto, come tutti sanno, l’obbligo della formazione per tutti gli
amministratori condominiali (o aspiranti tali), ad eccezione di chi svolga la professione di amministratore interno o di chi già abbia svolto tale professione precedentemente la riforma, per almeno un anno nei tre antecedenti.
Questa previsione normativa, ha causato la proliferazione in massa di
scuole di formazione che di “formante” hanno poco o nulla, senza offrire delle conoscenze adeguate a chi si approccia ad una professione pregna di
responsabilità giuridiche, tecniche e contabili.
Il rischio di una formazione completamente inadeguata grava tutto sulle spalle di chi si affida a scuole che non gli forniscono le adeguate conoscenze, in una professione che, se svolta in maniera inadeguata, può comportare anche conseguenze penali. Per questo motivo è auspicabile che il governo prenda seri provvedimenti per accreditare i corsi di formazione e che chi si avvicina a questa professione si informi al meglio circa le scuole che effettivamente forniscono una seria preparazione.
Torna Indietro