06/05/2019
Sconto in fattura
Nella bozza del Decreto Crescita l'art. 9 introduce lo “Sconto in fattura” per alcune tipologie di interventi atti a migliorare l'efficienza energetica degli edifici (ecobonus) o le prestazioni antisismiche (sismabonus) contenuti negli artt. 14 e 16 D.L. 63/2013 e in vigore fino al 2021.
I bonus spettano per una percentuale dei lavori complessivi che oscilla tra 50% e 85%, a seconda del tipo di interventi. Sono concessi con lo strumento della detrazione fiscale, dilazionata in 10 anni.
Si tratta dell'erogazione di un contributo utilizzabile esclusivamente per ridurre l'esborso nei confronti del fornitore. Il fornitore è poi rimborsato dall'Erario mediante compensazione in F24. La compensazione avviene in 5 anni e non è soggetta ai limiti quantitativi previsti dalle leggi 388/2000 e 244/2007. In questo modo tutti i beneficiari usufruiscono ugualmente del contributo, semplicemente pagando al fornitore l'importo dei lavori già al netto del contributo.
Lo sconto è esattamente pari al bonus previsto per i lavori in questione. Il fornitore dovrà, invece, fissare il proprio corrispettivo tenendo conto che una parte (significativa) del prezzo gli sarà corrisposta dall'Erario in 5 rate annuali.
Desideri maggiori informazioni su questo nuovo strumento? Rivolgiti a noi.
Torna Indietro