11/09/2018
Quanto vale il mercato immobiliare degli studenti fuori sede?
Sono circa 400 mila gli studenti fuori sede in Italia. Abitare Co. ha analizzato l'impatto economico di queste presenze nelle città universitarie a livello immobiliare.
I quartieri prossimi alle università sono sempre stati catalizzatori di investimenti, sia per uso diretto sia per uso indiretto degli immobili. Nel primo semestre 2018, in prossimità dei quartieri universitari, la domanda per l’acquisto di un’abitazione è aumentata in maniera più forte (+5,2% sul 2017) in relazione ad altre zone (+4,6%). Ma quanto costa comprare una casa in buone condizioni in zona universitaria? Considerando solo le città metropolitane, si scopre che la più cara è Roma con un prezzo medio di 4.100 euro a mq (+1,8% sul 2017). Il quartiere più economico è Tor Vergata (2.800 euro a mq), mentre i prezzi aumentano nettamente nelle zone di Nomentano (5.100 euro a mq), Flaminio (4.800), San Lorenzo (4.200) e Garbatella (3.800). La seconda città più cara è Milano, dove la media è di 3.700 euro a mq (+2,2%), con prezzi che vanno da 2.200 della zona Bovisa a 6.700 della centralissima Sant’Ambrogio. Per il quartiere Bocconi sono necessari 3.300, mentre in Bicocca il prezzo medio è di circa 2.300. Terza in classifica è Firenze con un costo medio di 2.650 euro a mq (+2,2%).
E quanto rende un appartamento a uso affitto studentesco? I rendimenti annui lordi sono compresi in un range fra il 4,8% e il 5,8%.
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